In questi giorni ho cancellato un bel po' di gente.
"Tonino Bengala ha condiviso una foto di Quando c'era lui". Bum!, Cancellato. "Giovanni Appiccacazzi ha condiviso il link di Matteo Salvini". Bum, Cancellato pure lui. Non ce la faccio. Chiamatemi pure intollerante, ma non ce la faccio. Non mi dilungo su questa mia caratteristica comportamentale-relzionale verso l'altro sottosviluppato che, se mi seguite, sapete come la penso. Risulterei tautologico e ridondante. E non è nemmeno una polemica con chi ha modificato la propria foto del proprio profilo di facebook mettendo la bandiera Francese e non quella Siriana, Nigeriana o Borbonica. Per carità. Ognuno esprime cordoglio come vuole e verso chi vuole e/o verso chi sente più vicino. No, non è cattiveria, è semplicemente l'era contemporanea. Lo so io, lo sai tu, lo sappiamo in molti - ma non tutti - che quello che si sta consumando in questo preciso momento storico è un perpetuo perpetrare di errori in secula seculorum. Ci sono delle cause, ci sono degli effetti, ma non tutti riescono a vederli. La storia se ci ha insegnato una cosa è che chi vive il proprio tempo non è in grado di capire cosa gli accade e perché. Non ha tempo, e rimanda tutto al futuro, a quando, un giorno, tutto sarà storia e allora, durante una noiosissima giornata scolastica, tra i banchi, forse, i nostri figli capiranno quanto idioti sono stati i genitori, ma pure i nonni e i bisnonni. Le notizie sono in mano al potere e l'emotività è eurocentrizzata. Oddio, lo so, l'umanità tutta non ci fa una gran bella figura e, di questi tempi, nel 2015, restare disinformati - per quel che ci è possibile informarci - è una gran bel casino, però, ve l'ho detto, stiamo perpetrando perpetuamente errori su errori in secula seculorum. Giustificazionista? Può darsi. No. Semmai amaramente sardonico. Però, di certo, non è ammissibile tollerare gli idioti, i razzisti, gli opportunisti, i coglioni, le facce di merda, le facce di culo, gli sciacalli, le carogne, i parassiti, i Salvini, i Belpietro, le Meloni e compagnia cantando. Ma, contemporaneamente, a loro dico grazie. Già. Grazie perché nella loro coerenza da neurone impiccato mi lasciano la possibilità di riconoscerli e di cancellarli a vista. E quindi, CAMBIA ANCHE LA TUA IMMAGINE DEL PROFILO PER SOSTENERE BELPIETRO E QUELLI COME LUI. ["Concetta Esposito ha condiviso il link di BelPietro". - No, nonna, pure tu?] Non ce la posso fare.
0 Comments
Leave a Reply. |
RaccomandazioniQui leggerai racconti, idee, sfoghi, calembour, pasticci, riflessioni, soliloqui, turpiloqui e recensioni. Clicca per la Pagina
Archivio
March 2019
|