In macchina ho un disco pieno di cartoni, le sigle ovviamente. Ogni tanto lo metto su e canto a squarciagola cose tipo ♪Seeeeilormuuun amica seeeeilormuune♫ oppure ♫Duee gemelle, splendide sorelle con qualcosa in più terry e megghi megic gэrl♫. Lo so, fa tanto frocio. La verità è che ero innamorato di Cristina D'Avena, ma chi non lo era? E poi adoro le sigle dei cartoni animati. Appenderei tutto: il disco, la mia idea di fare il cantautore impegnato, per cantare le sigle dei cartoni animati. Quante volte ho detto cartoni animati? Conta tu. Comunque quel disco che ho in macchina l'ho ascoltato anche pocanzi. Tornavo da Secondigliano e, tra una sniffata di gomma bruciata e l'altra, mi sono messo ad ascoltare con attenzione una canzone di Mary Poppins, quella che fa ♪basta un poco di zucchero e la pillola va giù, tutto brillerà di più♫. Non avevo mai fatto caso al significato delle parole. Ma analizziamola. Sì lo so che fa tanto professore. Sarà l'effetto della gomma bruciata, però ♪♫ dai, cantiamo insieme, la tua mano stringerà la mia ♪ ehm..sì... Facciamola un po' quest'analisi. Se non ti va di farla, fermati pure qui e buon proseguimento di giornata/nottata. Ciao. Se tu invece stai continuando a seguirmi, eccoti la prima strofa. ♫ In tutto ciò che devi far il lato bello puoi trovar e se lo trovi - hop! - il gioco va ed ogni compito divien più semplice e seren dovrai capir che il trucco è tutto qui ♪ Questa parte è semplice. “In tutto ciò che DEVI far il lato bello puoi trovar”. Si parte da un obbligo. Aspè, No, non voglio fare il tipo che trova, nei prodotti Disney, dei tentativi di manipolare le menti umane con messaggi subdoli. Farebbe molto 1984. Farebbe troppo Huxley. Ma tant'è... È tutta colpa di Mary Poppins. Ci ha fregati. Un bacino sulla bua e via. Fa tanto buonismo democristiano alla Jovanotti. È una sensazione a pelle... una cosa mia, eh, sia chiaro... - È la solita etica diabietica in stile disneylandblablabla, direste voi. - cosa ti aspetti?? aggiungereste. -ok, direi io, e poi? Supponiamo tu abbia una laurea in lettere, un master in fagioli magici ( che sono un po' la stessa cosa) tre figli e una signorina Rottermaier con la faccia della Lettizzetto che ti aspetta a casa con addosso la vestaglia di Platinette...una sola cosa DEVI fare. No, non parlo del suicidio e nemmeno di mettere in conto che prima o poi un profilattico e un paio di occhiali dovrai pure metterteli … mi riferisco al fatto che un lavoro, uno qualsiasi, almeno devi cercarlo?! E quando non lo trovi che fai? Cioè.... e se non ce n'è? Pensi di far qualcosa o ti abbofferai di zucchero? Potrebbe essere una strada alternativa per il suicidio... pezzo dopo pezzo ti porta via il diabete e fanculo Rottermaier con la faccia della Lettizzetto. Può anche darsi che qualcosa lo trovi, però. Ti guardi a destra, poi a sinistra, poi in su, poi i piedi e alla fine riuscirai a farti mettere in schiavitù. Che vuoi farci?È l'era moderna. Anzi contemporanea. Si sa che l'era moderna finisce nel 1848 con le prime rivoluzioni politiche. Beh, sì, più o meno. Forse è col Congresso di Vienna che si chiude il programma di storia moderna? Boh. Checenefotte! Roba da storici. Ti dicevo, trovati una fatica. Trovata? Ecco, bravo. Non ti soddisferà, certo. Hai immaginato ben altro per il tuo futuro, soprattutto quando hai versato la quota del primo semestre, ma ad oggi, questo è ciò che DEVI far. Te lo dice la canzone e comunque...♫ il lato bello puoi trovar, il trucco è tutto qui♫ Prendi ad esempio il pettirosso che ♫ il nido fa e un po'di pace mai non ha perchè dovrà scappar di qua e di là ma nonostante il suo daffar non smette mai di cinguettar lui sa che allor più lieve è il suo lavor ♪. È un po' come la storia del cavallo, che sopporta il peso del fantino, le frustate, gli allenamenti, gli ostacoli da saltare, Cicciolina che lo tartassa di squilli, trilli e messaggini ( certe femmine non puoi scopartele che s'azzeccano addosso), ma alla fine, una zolletta riesce a meritarsela, dopo tanti e tanti sacrifici. Come quelli dell'ape. ♫ E quando vola avanti e indietro un'ape intenta al suo lavor non smette mai un istante di ronzar perchè ogni tanto può sostar un po'di miele ad assaggiar e allor trovar ch'è dolce lavorar ♪ Tutti noi abbiamo un trucco. Lo si fa per non soffrire, chiaro. D'altronde, indorare la pillola non è un fatto facile, tuttavia ci si prova. C'è chi pensa vabbé stasera me ne torno e faccio all'amore con mia moglie, tanto chi lavora fa l'amore♫ ♪♫. C'è chi chiude occhi, bocca e orecchie. C'è chi si droga e fa prima. C'è chi s'accontenta di masturbarsi e chi si mette là a guardare e a rimuginare. C'è chi legge un libro o scrive una canzone, o viceversa, o s'atteggia a superuomo e fa entrambe le cose. C'è chi guarda i cartoni animati e chi si costruisce un'utopia. Oppure c'è anche il furbo che si accontenta di 80 euro di promesse. Spot: "La tua città è oppressa dal problema dei roghi tossici, da morti ammazzatti, da gente che va in moto senza casco e si fa riprendere da Striscia la Notizia, da librerie che falliscono e patatinerie che aprono, da altre mille cose su cui si fa tanta di quella retorica che non ne puoi più? Non aver paura, vecchio mio, abbiamo noi la pillola che fa per te: la tantoAbbiamoLaPizzaiLcaffèIlSoleEilMare. Una pillola straordinaria che più la butti giù e più ti tira su". ♪♫ sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria ♪♫ Il mondo è pieno di zollette e ce n'è per tutti, non vi preoccupate. L'importante è che dalle pillole non si passi alle supposte... sapete com'è... ♫ ♪♫ SuperCuliFragili...DioMioCheSpiritoso.♫ ♪♫ finesclero.
0 Comments
Leave a Reply. |
RaccomandazioniQui leggerai racconti, idee, sfoghi, calembour, pasticci, riflessioni, soliloqui, turpiloqui e recensioni. Clicca per la Pagina
Archivio
March 2019
|